Tag: Giacomo Oreglia

Passigli editori in Firenze: nuove vite della poesia

LE LINEE EDITORIALI DETTATE DALLA ESISTENZA O MENO DEI TRADUTTORI ADEGUATI

di Fabrizio Dall’Aglio | Credo che inizialmente, nei nostri primi passi di lettori, le traduzioni non esistano o quasi. Esistono magari come prove e reminiscenze scolastiche, ma i libri che ci danno o ci procuriamo da leggere ci appaiono come degli originali, poco importa che siano in realtà traduzioni da Jack London, da Mark Twain, da Alphonse Daudet o da altri. Questa inconsapevolezza, da un certo punto di vista, fa anche parte

«Intravedere un cammino»

POESIA NORDICA IN TRADUZIONE

di Bruno Berni | Una storia della traduzione delle letterature nordiche nel nostro paese è ancora tutta da scrivere. Iniziata – dopo singole eccezioni precedenti – nei primi anni del Novecento, e continuata a lungo con molta lentezza, la mediazione della letteratura danese, svedese e norvegese in Italia è stata segnata, soprattutto nel corso del suo primo pionieristico periodo, da una anomalia che la accomuna probabilmente a quella da altre aree culturali di “minore” diffusione: