Autore: tradurre

La recensione / 6 – Utili nuove indicazioni, ma uno sguardo un po’ rétro

di Franco Nasi |

A proposito di Francesco Laurenti, Tradurre. Storie, teorie, pratiche dall’antichità al XIX secolo, Roma, Armando, 2015, 272 pp., € 25

Le numerose e articolate teorie sul tradurre di questi ultimi decenni, quasi unanimemente, tendono a mettere al centro delle loro ricerche la descrizione dell’atto traduttivo. Inutile definire delle regole valide in generale; sembra invece essere più proficuo cercare di comprendere le norme che entrano in gioco in una particolare situazione traduttiva (editoriale, accademica, creativa ecc.) o in un determinato momento storico culturale. Così si guarderà alla possibile o presunta differenza fra traduzione, adattamento, imitazione, riscrittura, e da ultimo trans-creazione, con uno sguardo problematico e non definitorio,

La recensione / 7 – Voli e cadute di un grande ispanista

di Valerio Nardoni |

A proposito di Vittorio Bodini. Traduzione, ritraduzione, canone, a cura di Nancy De Benedetto e Ines Ravasini, Lecce, Pensa Multimedia Editore, 2015, 282 pp., € 35,00

Vittorio Bodini (1914-1970), poeta, traduttore, studioso militante e docente universitario, occupa un posto di primo piano nell’ispanistica del secolo scorso, soprattutto grazie alla sua opera di traduttore, che trova forse nella versione einaudiana del Don Chisciotte (1957) il suo punto più alto. A essa si affiancano però altri imprescindibili contributi, come, ad esempio, l’antologia dei Poeti surrealisti spagnoli (Einaudi, 1963),

La recensione / 8 – Senza traduzione non c’è sviluppo di cultura

di Gianfranco Petrillo |

A proposito di Tullio Gregory, Translatio linguarum. Traduzioni e storia della cultura, Firenze, Olschki, 2016

Non è chi non veda, anche non sapendo il latino, nella parola translatio (translationem all’accusativo) l’etimo dell’inglese translation, cioè traduzione. Perché tradurre è trasferire, transferre, il verbo di cui translatio è appunto il sostantivo. Gregory chiarisce presto: sotto l’endiadi usata da Quintiliano (I sec. d.C.) per indicare l’attività di traduzione, transferre aut circumire [trasferire e aggirare],

La recensione / 9 – Da scrittore per ragazzi a grande interprete dell’ambivalenza americana

di Mario Marchetti |

A proposito di Elisa Francesca Conselvan, La fortuna editoriale di Mark Twain in Italia, Editoriale Documenta, Cargeghe, 2015, 220 pp., € 20

Un lavoro di ricerca ottimo, quello di Elisa Francesca Conselvan, ottimo per la precisione e l’esaustività. Grazie ad esso possiamo sapere tutto su quello che è stato pubblicato di Mark Twain (nom de plume di Samuel Langhorne Clemens) in Italia. Possiamo sapere tutto su chi sono stati i suoi traduttori. Tutto su quando e da chi è stato pubblicato.

Reminiscenze e borbottii / 5

Il vecchio lettore |

Il vecchio lettore torna. Ancora più vecchio, ovviamente, e dentro di sé forse più rancoroso. Ma con la promessa, fatta prima di tutto a se stesso, di limitare al minimo indispensabile i rimpianti. Quindi il serial si fa un po’ meno noir.

Da qualche tempo la traduzione va di moda. Se ne parla molto, sui giornali, nei media, nel web. Si moltiplicano le scuole, i corsi, i laboratori di traduzione, i premi per traduzioni.

La citazione

La natura potendo rappresentarsi sempre ugualmente in tutte le lingue

di Ugo Foscolo |

La lingua della traduzione dovend’essere assolutamente diversa, la libertà di maneggiarla e d’accomodarla all’originale dev’essere piena e assoluta; ma il disegno de’ pensieri,

Quinta di copertina

This number introduces a new section, “Quinta di copertina”, offering translators an ideal space in which to explain or comment on their choices, or even just express their joy and misery over a recently published translation of theirs. The aim is to cover the widest possible variety of languages, literary genres and authorial voices.

From the Diary of a Translator: Lost & Found, Lost Objects (and Subjects)

A DIGRESSION UPON TWO RECENT BOOKLETS

by Rossella Bernascone |

Two unusual books on translation appeared in 2015: a poetry book – Tradurre è un bacio by Nicola Gardini – and a children’s book – Lost in Translation by Ella Frances Sanders, translated by Ilaria Piperno. An opportunity for the author of this article to reminisce and reflect on the profession she loves.