di Laura Bortot
Autrice di Leta Semadeni, Tamangur, Bellinzona, Edizioni Casagrande, 2017 (da Tamangur, Zürich, Rotpunktverlag, 2015)
Tamangur: fin dal titolo il primo romanzo di Leta Semadeni, poetessa grigionese, proietta il traduttore in luoghi sonori e immaginifici inconsueti. Le due “a” del nome di questa selvaggia foresta di pini cembri evocano luminosità e spazi aperti che subiscono poi una progressiva riduzione, incuneandosi con rifrazioni sempre più cupe nella “u” della sillaba finale. I passi del traduttore si muovono tra questi chiari e scuri, tra i varchi inattesi e gli anfratti spigolosi della lingua di Semadeni.