UNA PREMESSA ALL’ANALISI LINGUISTICA COMPARATIVA DI ROMANZI ITALIANI E ROMANZI TRADOTTI di Tim Parks | Questo studio cerca di dare risposte ad alcune domande emerse in trent’anni di scrittura, traduzione e insegnamento. In particolare, mi hanno sempre affascinato i problemi posti dalla traduzione all’esercizio della scrittura – come si fa a scrivere bene quando si traduce? – oppure, per dirlo in un altro modo, mi sono spesso chiesto quale sia la natura, lo status della prosa in cui si scrive quando si traduce.
Tag: lingua letteraria italiana del Novecento
Romanzi italiani e romanzi tradotti dall’inglese
ANALISI LINGUISTICA COMPARATIVA DI UN CORPUS DIACRONICO di Eleonora Gallitelli, Francesco Laurenti e Tim Parks | Nei commenti impressionistici sulla lingua d’oggi che si leggono spesso sui giornali o sul web, tratti generali come la lunghezza della frase, la ricchezza lessicale o la complessità sintattica, insieme all’uso di modi e tempi verbali quali congiuntivo e passato remoto o di forme pronominali, vengono considerati spie o marcatori di una lingua e di uno stile più o meno complessi e raffinati, e in un certo senso a rischio di estinzione. In particolare si lamenta un progressivo “impoverimento” della lingua, del quale spesso si dà la colpa alle traduzioni (per tutti, si veda la riflessione del comparatista Giglioli 2011: «la lingua comune, il linguaggio verbale, l’idioma nazionale, si è drammaticamente impoverito»).