EIN KURZES, KOMMENTIERTES GLOSSAR MIT EINER ÜBERSETZUNG IN DAS ITALIENISCHE / UN BREVE GLOSSARIO CON COMMENTO E TRADUZIONE IN ITALIANO
di Peggy Katelhön
Diese Wörtersammlung ist weder komplett noch kann sie den gesamten Sprachgebrauch der DDR abbilden. Wir haben uns bewusst darauf beschränkt, einige kleine Unterschiede im Sprachgebrauch der Ost- und Westdeutschen aufzuzeigen. In diesem Glossar wurden vor allem Begriffe aus dem Alltag aufgenommen, die DDR-geprägt waren und oft ein Synonym im Westdeutschen hatten. Es handelt sich dabei häufig um sehr unauffällige Wörter im politischen Sinne, die uns jedoch bis heute verraten, aus welchem Teil Deutschlands die Sprecher, die sie verwenden, stammen. Zusätzlich erscheinen auch einige Neologismen der Wende- und Nachwendezeit. Aus Gründen der besseren Lesbarkeit verzichten wir auf die meisten, der in Wörterbüchern üblichen Abkürzungen. Die Pfeilrichtung zeigt den Sprachwandel nach 1989 und somit den heute üblichen gesamtdeutschen Begriff an.
Questa raccolta di vocaboli non vuole essere completa e non può essere rappresentativa dell’intero linguaggio utilizzato nella DDR, la ex Repubblica democratica tedesca (RDT, 1950-1989). Coscientemente abbiamo deciso di mostrare solo alcune piccole differenze nell’uso della lingua tedesca nelle due Germanie. In questo glossario abbiamo voluto inserire soprattutto parole legate alla quotidianità della RDT: i cosiddetti lessemi connotati nella RDT che spesso trovarono un sinonimo nel tedesco occidentale. Si tratta nella maggior parte dei casi di lessemi non politici e poco salienti. Essi fungono tuttavia ancora oggi da piccole spie di provenienza del parlante che li usa. Inoltre abbiamo incluso qualche neologismo coniato dopo la svolta. Per una migliore leggibilità rinunciamo all’utilizzo delle abbreviazioni tecniche dei dizionari. La freccia > indica il cambiamento linguistico dopo il 1989 e rimanda alla parola odierna del tedesco unito.
abkindern > abkindern (ugs. /fam.): abbuonare un credito statale in seguito alla nascita dei figli
Transitives Verb, das vom Substantiv ‚Kind‘ abgeleitet wurde und durch das Präfix ab- eine terminativ-resultative Bedeutung erhält. Gemeint ist der Ehekredit, der im Zuge der Sozialmaßnahmen allen jungen Ehepaaren gewährt wurde. Es handelte sich um einen staatlichen Kredit von 5000,00 Mark – später 7500,00 Mark – der zur Erstausstattung der gemeinsamen Wohnung genutzt werden sollte. Bei Geburt eines oder mehrerer Kinder wurde die abzuzahlende Kreditsumme entweder gemindert (beim ersten Kind um 1000 Mark, beim zweiten Kind um weitere 1500 Mark) oder galt bei Geburt des dritten Kindes als getilgt, dafür wurde umgangssprachlich der Begriff a. benutzt. Nach der Wiedervereinigung bezeichnet dieses Verb nun gesamtdeutsch das Nichtableistenmüssen der durch Hartz IV geleisteten sozialen Vorschüsse, v.a. im Fall von sehr jungen Müttern.
Verbo transitivo, derivato dal sostantivo Kind (bambino) con significato terminativo-risultativo tramite il prefisso verbale ab-. Si riferisce all’Ehekredit (credito matrimoniale) che veniva concesso a tutte le giovani coppie in seguito alle misure sociali adottate dagli anni Ottanta. Si trattava di un credito statale, inizialmente di 5.000,00 marchi e più tardi di 7500,00 marchi, per arredare la prima casa. Con la nascita del primo figlio la somma da rendere diminuiva di 1000 marchi, con quella del secondo figlio essa decresceva di altri 1500 marchi e con quella del terzo figlio il credito veniva completamente ammortizzato. Dopo la riunificazione, il verbo a. designa nel tedesco unito la possibilità di usufruire di finanziamenti a fondo perduto nell’ambito del programma sociale Hartz IV, soprattutto nel caso delle ragazze-madri.
ablichten > kopieren: fotocopiare
Das Deutsche in der DDR war konservativer als das Bundesdeutsche. Das zeigt sich u.a. in der Verwendung nativer Äquivalente für Anglizismen, die in der Bundesrepublik schon fest im Sprachgebrauch verankert waren/sind. Es muss hinzugefügt werden, dass die außersprachlichen Referenten allerdings auch viel später in die DDR als in die BRD kamen und weniger Gewicht im öffentlichen Leben hatten. Ähnlich auch für > brettsegeln, Popgymnastik, Ketwurst u.v.m.
Spia del carattere più conservatore della lingua tedesca orientale, che preferisce il termine tedesco rispetto al prestito angloamericano già da molto tempo largamente in uso nel linguaggio occidentale. Bisogna tuttavia aggiungere che i referenti extralinguistici del verbo giunsero nella DDR assai più tardi rispetto alla Repubblica federale della Germania occidentale e assunsero un peso minore nella vita quotidiana dei tedeschi orientali. Analogo il caso anche di > brettsegeln, Popgymnastik, Ketwurst ecc.
abnicken (ugs. DDR / fam. RDT): approvare una decisione con un cenno di capo.
Eine Entscheidung durch Kopfnicken einstimmig annehmen: Da Parteibeschlüsse nicht wirklich diskutiert werden konnten, wurden sie in der Regel abgenickt, d.h. ohne Diskussion angenommen.
Approvare una proposta o decisione all’unanimità con un cenno del capo. Poiché le decisioni del partito non si potevano realmente discutere, nelle riunioni venivano normalmente approvate con un semplice cenno del capo. Nicken significa annuire, il prefisso ab- aggiunge la componente risultativa.
abwickeln (Neol. nach 1989 / neol. post-1989): svolgere, eseguire; e anche, liquidare un’azienda
Das Verb Abwickeln bezeichnete aufgrund seiner zweifachen Bedeutung die „Reorganisation“ ostdeutscher Betriebe durch die Treuhandanstalt, d.h. es bezeichnete als Euphemismus die fast komplette Schließung bzw. Stilllegung der ostdeutschen Industrie.
Il verbo abwickeln era quanto mai adatto, grazie al suo doppio significato, per designare con un eufemismo la riorganizzazione ovvero, nella maggior parte dei casi, la completa chiusura delle industrie orientali decisa dalla Treuhandanstalt, organo federale preposto a questo compito.
Arbeiterschließfach (nur DDR, ugs. / solo RDT, fam.): deposito operaio.
Wohnung in einer Plattenbausiedlung wie z.B. Berlin-Marzahn, Halle-Neustadt. Der Bezirk Halle-Neustadt ist am Reißbrett als Unterbringung für die Arbeiter der Leuna-Werke entstanden. Die Metapher des Schließfaches beruht auf dem absolut einheitlichen und normierten Zuschnitt dieser Wohnungen und ihrer geringen Quadratmeterzahl. Sie waren in der DDR sehr begehrt aufgrund der Zentralheizung, der modernen sanitären Anlagen und des Warmwassers und wurden überwiegend an Familien der privilegierten Klasse, nämlich der Arbeiterklasse vergeben.
Appartamento in uno dei tipici quartieri periferici delle città orientali, come per es. Berlin-Marzahn o Halle-Neustadt. Il quartiere di Halle-Neustadt è stato ideato al tecnigrafo ed era destinato agli operai delle Leuna-Werke, famosa industria chimica della RDT. La metafora del “deposito” si basa sul taglio assolutamente identico e sui pochi metri quadri di questi appartamenti. Nella DDR questi alloggi in affitto, comunque moderni, erano molto richiesti soprattutto per il riscaldamento centralizzato, l’acqua calda e le installazioni sanitarie. Questi appartamenti venivano concessi esclusivamente a famiglie del ceto privilegiato, cioè appartenenti alla classe operaia.
anosten (Neol. nach 1989 / neol. post 1989): prendere le caratteristiche di un tedesco dell’Est.
In Analogie zu rosten / anrosten entstanden.
Nato in analogia anche fonetica con il verbo rosten / anrosten (arrugginire).
Altstoffsammlung > Recycling: raccolta di rifiuti differenziati.
Bezeichnete in der DDR das Sammeln und Verkaufen von Altpapier, pfandfreien Flaschen und Gläsern. Aber auch Schrott (seit 1973) und Altkleider wurden aufgekauft. Die offizielle Bezeichnung der Altstoffe war Sekundärrohstoffe (SERO). Die Altstoffsammlungen waren Quelle wichtiger Rohstoffe für einige Industriezweige. So wurden beispielsweise in der Papierindustrie zu ca. 40 Prozent und in der Getränke- und Lebensmittelindustrie zu ca. 60 Prozent Altstoffe verwendet.
La raccolta e la rivendita di rifiuti differenziati, come carta, vetro e metalli (dal 1973) e abiti dismessi. La denominazione ufficiale per Altstoffe era Sekundärrohstoffe (SERO). La raccolta di rifiuti differenziati rappresentava una fonte importante di risorse per alcuni rami industriali. Le A. fornivano per esempio il 40% delle materie prime per la produzione della carta, e addirittura il 60% per l’industria alimentare e la produzione di bevande.
Babyjahr > Babyjahr: congedo parentale.
Elternzeit nach der Geburt eines Kindes.
Anno di congedo parentale dopo la nascita di un bambino.
Bausoldat > Zivildienstleistender, Zivi (arch. / arc.): obiettore di coscienza.
Ein Bausoldat war ein Angehöriger der Nationalen Volksarmee (NVA) der DDR. Die Grundlage für die Aufstellung der Baueinheiten der NVA bildete eine Anordnung des Nationalen Verteidigungsrates der DDR vom 7. September 1964. Ausgelöst durch die Initiative des Pfarrers Emil Fuchs mit Unterstützung der Kirchen wurde diese einzige Möglichkeit, den Dienst an der Waffe zu verweigern, geschaffen, die es in keinem anderen sozialistischen Land, sondern nur in der DDR gab. Die Sonderform des Wehrdienstes betrug 18 Monate. Die Uniform zeigte einen kleinen Spaten auf den Schulterklappen, so dass sich die Verweigerer untereinander als Spatensoldaten oder auch Spatis bezeichneten. Keine Ironie der Geschichte, sondern ein bewusster politischer Akt der letzten DDR-Regierung unter Lothar de Maizière war es, im April 1990 den ehemaligen Bausoldaten und Pfarrer Rainer Eppelmann als Minister für Abrüstung und Verteidigung, also letzten Verteidigungsminister der DDR, zu berufen und ihn mit der Vorbereitung der Auflösung der NVA zu beauftragen.
Un B. (letteral.: soldato costruttore) era un membro dell’Esercito nazionale popolare (NVA) della DDR. La base legale per la fondazione delle unità di costruzione era un decreto del Consiglio nazionale della difesa del 7 settembre 1964. Nacque per iniziativa del sacerdote pacifista Emil Fuchs, sostenuta dalla chiesa protestante, l’unica possibilità per rifiutare il servizio sotto le armi. Tra tutti i paesi socialisti, la RDT era l’unico che permetteva l’obiezione di coscienza. Il servizio militare di un B. durava 18 mesi (6 mesi in più del servizio regolare). Sulla spallina della divisa si trovava il simbolo di una piccola pala (Spaten); tra di loro questi obiettori si chiamarono Spatensoldaten o Spatis.
L’ultimo governo della DDR, presieduto da Lothar de Maizière, decise di nominare quale Ministro del disarmo e della difesa – non per ironia, ma anzi come atto politico cosciente – il B. e sacerdote protestante Rainer Eppelmann, il cui unico compito fu quello di sciogliere l’Esercito nazionale popolare.
Begrüßungsgeld (Neolog. / neolog. RFT): denaro di benvenuto.
Das B. war eine bestimmte Geldsumme, mit der die Regierung der Bundesrepublik die Bürger der DDR empfing, die in Sonderzügen aus Ungarn im Sommer 1989 ankamen und das erste Mal die Reisefreiheit genießen und ihre ersten kleinen Einkäufe damit erledigen konnten. Seit dem 1. September 1987 wurde es bereits jedem DDR-Bürger ausgezahlt, der das Glück hatte, die Bundesrepublik besuchen zu können. In den ersten Tagen nach dem Mauerfall musste man bis zu 6 Stunden anstehen diese 100 DM zu erhalten, deren Auszahlung mit einem Stempel im Pass quittiert wurde. Sie dienten v.a. dazu, Kosmetika, Südfrüchte oder Süßigkeiten zu kaufen. Nur wenige investierten dieses Geld in die Zukunft, wie etwa die zukünftige Familienministerin Claudia Nolte, die sich Eheringe davon kaufte. Von November 1989 bis Jahresende wurden über 2 Milliarden DM als B. ausgezahlt, daher wurde das B. ab 1. Januar 1990 eingestellt. Allerdings erfuhr es eine Neuauflage, diesmal im Osten der Republik. Ostdeutsche Städte wie Jena oder Leipzig litten stark unter der innerdeutschen Migration nach der Wende. Um Neubürgern wie beispielsweise Studenten die Umsiedlung schmackhaft zu machen und so die Einwohnerzahlen wieder zu verstärken, wurde erneut ein B. ausgezahlt.
Il B., il denaro di benvenuto, era la somma di denaro con cui il governo della Repubblica Federale accolse i cittadini orientali che, sui treni speciali e già pregustando la conquistata libertà di viaggiare, accorrevano a frotte a fare acquisti nelle città occidentali. In realtà, già prima del 1989, più precisamente a partire dal 1° settembre 1987, era stata introdotta la consuetudine di offrire una volta all’anno questo Begrüßungsgeld a ciascun cittadino della RDT in visita nella Repubblica Federale. Nei primi giorni dopo la caduta del Muro fu, però, necessario fare fino a sei ore di coda per ottenere, grazie a un timbro sul passaporto, quei 100 marchi occidentali che servivano a comprare dolci, frutta esotica e cosmetici; in realtà furono pochi coloro che investirono il denaro per il futuro, come Claudia Nolte, futuro ministro della famiglia, che comprò le sue fedi nuziali. Dal novembre fino alla fine del 1989 furono erogati più di due miliardi di marchi, mentre dal 1° gennaio 1990 l’elargizione del B. fu sospesa. In realtà ciò non è del tutto vero, perché il B. è stato recentemente ripristinato, sebbene nell’Est della Germania. Alcune città orientali come Jena o Lipsia, che, come tutto l’Est della Germania, hanno subito una forte emigrazione in direzione dell’Ovest, cercano di trovare nuovi cittadini per aumentare il numero degli abitanti, perché da quest’ultimo dipendono direttamente le assegnazioni di mezzi federali o delle finanze regionali. Con una somma chiamata di nuovo B. si incentivano ad esempio gli studenti a prendere residenza in una città universitaria dell’Est.
Besserwessi (Neol. nach 1989 / neolog. post 1989): saputello dell’Ovest che sa sempre tutto meglio.
In Analogie zu Besserwisser gebildet. Bezeichnet den Bundesbürger aus dem Westen, der immer alles besser weiß als der aus dem Osten, schnell wurde auch das entsprechende Antonym gebildet: Jammerossi.
Formato in analogia ed assonanza con Besserwisser (il saputello che sa sempre fare tutto meglio), indica il cittadino tedesco occidentale rispetto al ‘fratello’ dell’Est ed è per lo più affiancato dal suo antonimo Jammerossi (povero diavolo dell’Est).
bis baldinowski (Neol. nach 1989 / neol. post-89): a presto!
Verabschiedungsformel, Pseudoslawismus, der sich der russischen Suffixe –ov, und – ski bedient. Mittlerweile in der gesamtdeutschen Jugendsprache verbreitet.
Formula di saluto tra giovani, pseudo-slavismo che si serve dei suffissi russi –ov, e –ski, ormai utilizzato largamente nel linguaggio giovanile del tedesco unito.
brettsegeln > surfen: fare surf.
Vgl./ cfr. Ablichten.
BRDDR (Neol. nach 1989 / neol. post 1989).
Einer, der nicht realisierten Vorschläge zur Neubenennung des deutschen Staates nach der Wiedervereinigung.
Una delle proposte non realizzate per la ridenominazione dello Stato tedesco dopo la riunificazione.
BRDigung (Neol. nach 1989 / neol. post 1989): seppellimento della RDT da parte della RFT.
Wortspiel, dessen Bedeutung nur im Geschriebenen sichtbar wird. B. bezeichnet das Zu-Grabe-Tragen der DDR durch die BRD.
Si tratta di un gioco di parole che è percepibile solamente nella lingua scritta e allude al seppellimento della Germania dell’Est da parte di quella dell’Ovest.
Brigade > Arbeitsgruppe: brigata del lavoro.
Bedeutungsentlehnung aus dem Russischen бригада, Bedeutungserweiterung von B., Lexem der militärischen Fachsprache, nun auch für Arbeitsgruppen verwendet. Diese semantische Strategie findet sich in allen sozialistischen Ländern, wo das Lexem ‚Arbeit‘ dem semantischen Feld des ‚Kampfes‘ zugeteilt war, u.a. Kampf gegen den Klassenfeind, Held der Arbeit usw.
Calco semantico dalla lingua russa бригада, ampliamento del significato della parola B. proveniente dal linguaggio militare nella DDR ed ora estesa anche ai gruppi di lavoro. Strategia semantica in tutti i paesi socialisti dove il lessema “lavoro” era parte del campo semantico “lotta”; fatto che si evince da espressioni ideologiche come «lavoro come lotta contro il nemico di classe», «eroi del lavoro» ecc.
Brigadetagebuch (nur DDR / solo RDT): diario della brigata del lavoro.
DDR-spezifische Textsorte. Jedes Arbeitskollektiv musste eine Art Tagebuch führen, in dem alle Aktivitäten der Gruppe vermerkt wurden.
Genere testuale specifico della Germania dell’Est. Ogni collettivo di lavoro doveva tenere una specie di diario delle attività del gruppo, anche culturali. Preziosa documentazione della vita quotidiana nella RDT.
Broiler > Brathähnchen: pollo arrosto.
Aus dem Angloamerikan. to broil (braten, grillen) war eine insbesondere in der DDR übliche Bezeichnung für Brathähnchen oder Brathuhn, die auch heute besonders in Ostdeutschland noch sehr häufig verwendet wird. In der Fachsprache der Geflügelzüchter aller deutschsprachigen Länder verwendet und bedeutet dort „zur Mast bestimmtes Hähnchen“. Broiler wurde in der DDR 1961 zum Gattungsnamen für Brathähnchen, als dort „Broiler“ aus einer bulgarischen Geflügelzüchterei verkauft wurden. Diese hatte ihnen in Anlehnung an das englische broil den Markennamen brojleri gegeben (der bulgarische Name für solches Geflügel ist Pile, bulg. пиле – „Hühnchen“). Der Begriff Broiler ist auch in anderen Sprachen gebräuchlich, z.B. im Finnischen und auf Swahili.
Dall’ ingl. to broil (arrostire), nella DDR termine per pollo arrosto, ancora oggi utilizzato nelle regioni orientali della Germania. Nel linguaggio settoriale dei pollicultori il termine significa in tutti i paesi di lingua tedesca pollo o galletto destinato all’ingrasso. Nella RDT diventa termine che si riferisce in generale al pollo arrosto dal 1961, quando si vendevano polli provenienti da un allevamento bulgaro dal marchio «Brojleri» (pollo in bulgaro sarebbe пиле – pile). Il termine broiler viene utilizzato anche in altre lingue quali p. es. lo swahili e il finlandese.
Bückware (nur DDR / solo RDT): merce rara, richiesta.
Mit B. wurden die Waren bezeichnet, die in der Bevölkerung begehrt und daher schwierig zu bekommen waren. Sie wurden unter dem Ladentisch gehandelt, d.h. nicht offiziell verkauft sondern als Gefälligkeit an Bekannte oder als Tauschware in einem komplizierten Beziehungsgeflecht weitergegeben.
Con il termine B. ci si riferiva a merci molto richieste e perciò poco disponibili. Spesso non si vendevano ufficialmente, ma piuttosto venivano barattate sotto banco e servivano spesso come merce di scambio in un intreccio di relazioni.
Bundi > Wessi: tedesco occidentale.
In Westberlin und der DDR übliche Bezeichnung für Bundesbürger. Nach der Wende wurde dann nur noch das Kurzwort Wessi benutzt.
A Berlino Ovest e nella RDT fungeva da determinazione abituale per riferirsi a cittadini della Repubblica federale. Solo nel periodo successivo alla svolta venne sostituito dall’abbreviazione Wessi.
Buschzulage (Neol. nach 1989 / neol. post 1989): maggiorazione dello stipendio per condizioni di lavoro difficili.
B. beschreibt recht drastisch das soziale Klima in Deutschland nach der Wiedervereinigung. Es handelte sich dabei um einen Zuschlag auf das Gehalt von Westdeutschen, wenn sie bereit waren, im Osten zu arbeiten. Die B. wurde 1995 abgeschafft, da sie verfassungswidrig war.
B. descrive in termini chiari il clima sociale in Germania dopo la riunificazione: una Zulage è una maggiorazione dello stipendio, una gratifica che si assegna in caso di condizioni di lavoro particolarmente dure, mentre Busch indica la foresta selvaggia, una terra senza civiltà. Gli impiegati statali dell’Ovest ricevevano la cosiddetta Buschzulage se lavoravano nella parte orientale della Germania. La B. fu abolita nel 1995 perché anticostituzionale.
Datsche > Wochenendhäuschen (nur DDR / solo RDT): casetta per il fine di settimana.
Fremdwort aus dem Russische дача.
Prestito dal russo дача (dacia).
Dederon > Nylon: nylon
Aus wirtschaftlichen Gründen konnte die junge DDR der 50er Jahre es sich nicht leisten, die Patentrechte für den Stoff Nylon zu kaufen. Daher wurde der gleiche Stoff neu entwickelt und Dederon benannt (Akronym, basierend auf dem Modell Nylon, das aus den Initialien von New York und dem aus der chemischen Fachsprache stammende Suffix –on gebildet wurde; Dederon ist also ein Akronym aus DDR und dem Suffix –on, das in der chemischen Fachsprache verwendet wird, um synthetische Fasern zu bezeichnen.
Per motivi economici, negli anni Cinquanta la RDT non poteva permettersi di acquistare i diritti del marchio nylon. Lo stesso tessuto fu pertanto reinventato e ridenominato Dederon, con un acronimo modellato sul termine Nylon (New York più il suffisso –on che determina alcune sostanze chimiche) e frutto di una contaminazione di DDR con la desinenza –on.
Deli Delikatladen > Feinkostladen: gastronomia.
In den letzten Jahren der DDR eingerichtete Lebensmittelläden, in denen besonders begehrte Lebensmittel zu überteuerten Preisen verkauft wurden. Vgl. Exquisitladen
Negli ultimi anni della RDT, negozio dove si vendevano alimenti molto richiesti a prezzi eccessivamente cari. Cfr. Exquisitladen
Dispatcher (nur DDR / solo RDT): controllore, responsabile del servizio.
Anglizismus, der über das Russische ins DDR-Deutsche gelangt ist. Verantwortlicher für die Kontrolle und optimale Steuerung von Arbeitsabläufen in der Wirtschaft und im Verkehrswesen.
Anglicismo che raggiunse il tedesco della RDT tramite la lingua russa e designa il responsabile del controllo della gestione ottimale di processi lavorativi nell’economia e della gestione nel trasporto pubblico.
Dreiraumwohnung > Dreizimmerwohnung: trilocale.
Der Begriff D. wurde vermutlich in der DDR eingeführt, um die wahre Größe der Wohnungen zu verschleiern, aufgrund der Wohnungsknappheit wurden so auch halbe Zimmer zu einem Raum aufgewertet.
Il termine D. venne presumibilmente introdotto nella RDT per dissimulare la vera superficie degli appartamenti. A causa della scarsità di spazio abitabile, anche un vano intermedio figurava in tal modo un locale.
Dreiviertel acht > viertel vor acht (auch Öst. / anche aust.): le otto meno un quarto.
Nicht nur eine DDR-typische Zeitangabe, sondern auch in Österreich üblich.
Indicazione del tempo non solo nella RDT, ma diffusa pure in Austria.
Elternteil > Vater, Mutter: genitore.
Sgl. von Eltern.
Forma singolare di Eltern (genitori).
EOS (sigla per Erweiterte Oberschule) > Gymnasium: liceo.
Exquisitladen (nur DDR / solo RDT): negozio di abbigliamento.
In den letzten Jahren der DDR eingerichtete Bekleidungsgeschäfte, in denen besonders begehrte und modische Artikel zu überteuerten Preisen verkauft wurden. Vgl. Delikatladen.
Negli ultimi anni della RDT, negozio di abbigliamento dove si vendevano articoli di moda molto richiesti a prezzi eccessivamente cari. Cfr. Delikatladen.
Fahrerlaubnis > Führerschein: patente di guida.
Die DDR verstand sich als antifaschistischer Staat und daher wurde auch in der Sprache auf die Vermeidung faschistischen Wortgutes geachtet.
La DDR si autodefiniva uno Stato antifascista e perciò si evitavano tutti i termini con connotazione fascista o nazista (qui: Führer).
Frauenruheraum (nur DDR / solo RDT): stanza di riposo per donne lavoratrici.
In der DDR waren 98% der Frauen vollbeschäftigt. Daher gab es an jedem Arbeitsplatz einen Raum, in den sie sich bei Unwohlsein ohne weitere Erklärungen zurückziehen konnten.
Nella RDT il 98% delle donne lavorava. In ogni posto di lavoro (fabbriche, scuole, ecc.) era predisposta una stanza per il riposo delle donne lavoratrici che, in caso di malessere e senza dover addurre alcuna spiegazione, vi si potevano ritirare.
Fernverkehrsstraße > Bundesstraße: strada provinciale.
Fortbildung > Weiterbildung: aggiornamento professionale.
Fräulein: signorina.
Da in der DDR die Gleichstellung der Frauen im Staat faktisch erreicht war, kam es nicht zur emanzipatorischen Sprachkritik der Frauen wie in der BRD, wo beispielsweise der Begriff Fräulein aus sprachpolitischen Gründen vermieden wurde und wird.
Poiché nella RDT l’emancipazione della donna era stata completamente raggiunta, nella sua lingua non si avvertì la forte carica critica del femminismo, come invece accadde nella RFT, dove p.es. il termine Fräulein (signorina) si evitava ed evita tuttora per motivi di political correctness.
Frühlingssemester > Sommersemester: semestre estivo.
Wie in der Schweiz wurde in der DDR das zweite Semester an Universitäten nach seinem Beginn Frühlingssemester genannt.
Come in Svizzera, nella RDT il secondo semestre era definito primaverile sulla base della stagione in cui iniziava.
gaucken (Neol. nach 1989 / neol. post 1989): controllare il curriculum degli impiegati statali per verificare o escludere una loro collaborazione con la STASI, la polizia segreta della RDT.
Das Verb g. wurde vom Namen Joachim Gauck abgeleitet, der die Behörde leitete, die die Stasiakten verwaltete, im Volksmund auch Gauck-Behörde. Jeder Bürger konnte gegauckt werden, d.h. unabhängig von Alter, Stellung oder Beruf konnte er überprüft werden, ob er in der DDR mit der Stasi als inoffizieller Mitarbeiter (IM) zusammengearbeitet hatte.
Il verbo g. deriva dal nome di Joachim Gauck, che fu il direttore dell’ufficio che amministrava gli archivi della Stasi (Gauck-Behörde). Tutti i cittadini, di qualsiasi età, ceto e professione, potevano essere gegauckt, cioè ‘controllati’, per verificare se avessero collaborato con la Stasi come inoffizielle Mitarbeiter (IM, cioè ‘collaboratori non ufficiali’) o spie.
Getränkestützpunkt > Kiosk: chiosco, punto di vendita per bevande.
Grilletta > Hamburger: hamburger.
Vgl. / cfr. ablichten.
grüner Pfeil > grüner Pfeil: freccia verde dei semafori.
Der grüner Pfeil gehört zu den wenigen Dingen und daher auch Lexemen, die aus dem Osten für Gesamtdeutschland übernommen wurden.
Il grüner Pfeil, la famosa freccia verde dei semafori orientali che permette la svolta a destra, è oggi adottata in tutta la Germania. È diventata famosa, perché rappresenta uno dei rarissimi casi in cui qualcosa della RDT è stato adottato in tutta la Germania.
Hausbuch (nur DDR / solo RDT): registro di caseggiato.
In jedem Haus mit mehreren Haushalten gemäß Meldeordnung von einem Hausbuchbeauftragten auf Weisung der Polizei geführtes Heft, in das die persönlichen Daten aller Bewohner (z. B. Geburtsdatum, Familienstand, Beruf) eingetragen wurden. Außerdem wurden auch die Daten aller übernachtenden ausländischen Gäste sowie inländischer Besucher, die sich mehr als drei Tage im Haus aufhielten, registriert.
Registro che, in ogni caseggiato, era tenuto da un responsabile incaricato dalla polizia locale. Qui si registravano tutti i dati personali degli abitanti (luogo e data di nascita, stato di famiglia, professione, ecc.). Inoltre era obbligatorio registrarvi i dati personali di qualsiasi ospite straniero, ma anche di tutti coloro che, pur provenendo dalla RDT, soggiornavano per più di tre giorni nel condominio.
Herbstsemester > Wintersemester: semestre invernale.
Wie in der Schweiz wurde in der DDR das erste Semester an Universitäten nach seinem Beginn Herbstsemester genannt.
Come in Svizzera, nella RDT il primo semestre era definito autunnale sulla base della stagione in cui iniziava.
Herrentag > Herrentag, Vatertag: festa del papà.
In der DDR wurde der Muttertag nicht mehr gefeiert, da er zu stark von den Nazis für ihre Ideologie missbraucht wurde. Er wurde durch den Internationalen Frauentag am 8. März ersetzt. In Analogie dazu wurde auch der Vatertag nicht mehr gefeiert, sondern in Herrentag um- bzw. zurückbenannt. Noch heute wird in den 5 neuen Ländern nur der Herrentag gefeiert.
Nella RDT il Muttertag, il giorno della “festa della mamma”, non veniva più festeggiato, perché l’ideologia nazista lo aveva eccessivamente strumentalizzato. Venne sostituito dalla Giornata internazionale della donna dell’8 marzo. In analogia, anche la “festa del papà” fu ridenominata “festa dei signori” e in tutte le regioni orientali tuttora si festeggia solo questa.
Hühnergott (nur DDR / solo RDT): Dio delle galline.
Bei H. handelt es sich um einen Stein mit Loch, der zumeist am Strand der Ostsee gefunden wird und dann als Glückbringer oder Talisman aufbewahrt wird. Dieser ausschließlich ostdeutsche Brauch geht auf eine kurze Liebesgeschichte von Jewgenij Jewtuschenko zurück, die 1966 von Thomas Reschke ins Deutsche übersetzt wurde und in den günstigen Romanheften erschien. Hier wurde ein Brauch der Krimtataren beschrieben, die solche Steine an ihre Hühnerställe hängten, um Raubtiere und Krankheiten für die Tiere abzuwehren. Lehnübersetzung aus dem Russischen куриный бог. Das Lexem wird erst 1989 in den Duden aufgenommen, um sofort aus dem ersten Einheitsduden getilgt zu werden. Erst 2010 findet es sich wieder in der zehnbändigen Ausgabe des Dudens.
Una pietra bucata che, trovata in riva al Mare Baltico, veniva e viene conservata come porta-fortuna. I tedeschi orientali, sia vecchi sia bambini, continuano a cercarla. Questa usanza, esclusivamente tedesco-orientale, risale al 1966, quando fu pubblicata nella RDT la traduzione di un racconto d’amore di Evtušenko, in cui è descritta l’usanza dei tartari della Crimea di appendere queste pietre ai pollai per proteggere gli animali dalle malattie e dai predatori. In quest’opera, l’espressione russa куриный бог venne resa da Thomas Reschke con il corrispondente tedesco Hühnergott. Entrò nel dizionario Duden solo nel 1989 per scomparirvi subito nella prima edizione del tedesco unito. È riapparsa solo nel 2010 nel Duden in dieci volumi.
Jammerossi (Neol. nach 1989 / neol. post 1989): tedesco orientale che sa solamente lamentarsi.
Antonym von Besserwessi.
Antonimo di Besserwessi
Juice > O-Saft: succo di frutta.
DDR-geprägter Anglizismus für Obstsaft.
Anglicismo coniato, in contrasto con la prassi ideologica (cfr. ablichten), solo nella RDT per succo di frutta.
Kader > Führungskraft: quadro, funzionario.
Kaderabteilung > Personalbüro: ufficio risorse umane.
Kaffee komplett > Kaffee mit Milch und Zucker: caffè con latte e zucchero.
Kaffee weiß > Kaffee mit Milch: caffè con latte.
Kältemöbel > Kühlschrank: frigorifero.
Kaufhalle > Supermarkt: supermercato.
Vgl. / cfr. ablichten.
Ketwurst > Hotdog: hotdog.
Vgl. / cfr. ablichten
Kiko (Kinderkombination) > Kita (Kindertagesstätte): asilo nido e scuola materna nello stesso edificio.
Kollektiv > Team: gruppo di lavoro.
Vgl. / cfr. ablichten
Kombinat > Konzern: gruppo industriale.
Lehnübersetzung aus dem Russ. Ein K. war eine konzernartige Gruppe von Volkseigenen Betrieben (VEB) mit ähnlichem Produktionsprofil innerhalb der Zentralverwaltungswirtschaft der DDR und anderer sozialistischer Länder. Im Kombinat waren Produktion, Forschung, Entwicklung und Absatz einer Branche zusammengeschlossen. Ihre Struktur sollte einer verstärkten Rationalisierung und einer verbesserten, zentralisierten Steuerung der Produktionsabläufe dienen.
Calco dalla lingua russa. Un K. era un gruppo industriale di fabbriche di proprietà statale (VEB) con un profilo di produzione simile all’interno dell’amministrazione centralizzata economica, sia nella RDT sia in altri paesi socialisti. Nel K. erano compresi la produzione, la ricerca, lo sviluppo e la vendita di un intero settore industriale. La struttura di un K. doveva favorire la razionalizzazione e la direzione centralizzata dei processi produttivi.
Kosmonaut > Astronaut: astronauta.
K. Fremdwort aus dem Russ. Космонавт; A. Fremdwort aus dem Amerikanischen.
K. prestito dalla lingua russa: космонавт; A. prestito dall’angloamericano.
Krusta > Pizza: pizza.
Die K. war das Gegenstück der DDR-Gastronomie zur Pizza. Die ostdeutsche Interpretation des italienischen Gerichts erschien erstmals im Jahre 1984 auf den Speisekarten. Im Unterschied zur Pizza war die Krusta grundsätzlich viereckig und basierte auf einem eher dunklen, mischbrotartigen Teig, deren Beläge sich ebenfalls erheblich von denen der Pizza unterschieden. Beispiele für die möglichen Variationen waren: Geflügel-Krusta, mit Hühnerfleisch und Gemüse belegt; Spreewald-Krusta, belegt mit einer Mischung aus Sauerkraut, Hackfleisch und saurer Sahne; Teufels-Krusta, belegt mit scharf gewürztem Fleisch und mit Käse überbacken. Angeboten wurde die K. unter Anderem in Krusta-Stuben, dem Pendant zur Pizzeria.
La K. era l’equivalente della pizza italiana nella gastronomia della DDR. L’interpretazione tedesco-orientale del tipico piatto italiano compare nei menù per la prima volta nel 1984 . A differenza della pizza tonda era sempre di forma rettangolare e il suo impasto era a base di farina di grano saraceno. Anche gli ingredienti per la farcitura variavano molto da quelli della pizza tradizionale. Possibili varianti erano: Geflügel-Krusta, con pollo e verdure; Spreewald-Krusta, con carne tritata, crauti e panna; Teufels-Krusta, con carne, salsa piccante e formaggio. L’equivalente della pizzeria era la Krusta-Stube, dove si vendeva la K.
Mannequin > Model: modella.
Mauerspecht (Neol. nach 1989 / neol. post-1989): picchio muraiolo.
Ornithologische Metapher, um die vielen Personen zu beschreiben, welche mit Hammer und Meißel bewaffnet, versuchten ein Mauerstück abzulösen und als Souvenir mit nach Hause zu nehmen.
Metafora ornitologica per caratterizzare quel gran numero di persone che, con martello e scalpello, staccavano il calcestruzzo del Muro di Berlino per portarsene a casa un pezzetto come ricordo.
mir bleibt nichts weiter Ulbricht, als… (Neol. JS. / neolog. ling. giov.).
Ausdruck in der gesamtdeutschen Jugendsprache. Kontamination aus: “mir bleibt nichts weiter übrig” und dem Namen Walter Ulbrichts, ab 1950 Generalsekretär des Zentralkomitees der SED, ab 1960 Ministerpräsident der DDR und bis heute Symbol der dunkelsten Epoche des Kalten Krieges.
Costituito dalla combinazione dell’espressione mir bleibt nichts weiter übrig, als (non mi rimane altro che…) e il nome di Walter Ulbricht, dal 1950 segretario generale del Comitato Centrale della SED, il partito socialcomunista al potere nella RDT, dal 1960 capo dello Stato, diventato sinonimo del periodo più buio della guerra fredda.
Mittagskind (nur DDR / solo RDT): bambino che lascia la scuola dopo le lezioni del mattino.
Vgl. / cfr. Schlüsselkind.
Mutti, Vati > Mama, Papa: mamma, papà.
Die bis heute üblichen Koseformen für Mutter und Vater sind im Osten Mutti und Vati, wohingegen im Westen eher Mama und Papa verwendet wird.
Tutt’oggi, le forme vezzeggiative per mamma e papà differiscono. Nella Germania orientale si usano Mutti e Vati, mentre nella Germania occidentale Mama e Papa.
Muttiheft: quaderno della famiglia.
In den östlichen Bundesländern wird auch heute noch das M. benutzt, ein Kommunikationsheft zwischen Schule und Familie.
Nelle scuole elementari delle cinque regioni orientali si usa tuttora il quaderno delle comunicazioni con la famiglia che si chiama M.
Nicki > T-Shirt: maglietta.
Vgl. / cfr. ablichten.
Niethose > Jeans: jeans.
Vgl./cfr. ablichten.
Osseria (Neolog. nach 1989 / neolog. post 1989): trattoria dell’Est.
Gaststätte, in der DDR-Gerichte serviert werden. Pseudoitalianismus, der sich des italienischen Suffixes –eria zur Kennzeichnung verschiedener Lokale wie Pizzeria, Birreria usw. bedient.
Locale dove si servono piatti tipici della RDT. Pseudoitalianismo che usa il suffisso italiano –eria per definire diversi tipi di locali, sul modello di pizzeria, birreria, gelateria ecc.
Ossifizierung (Neolog. nach 1989 / neolog. post 1989): orientalizzazione.
Das negativ konnotierte Lexem bezeichnet die Tatsache, dass ein Westdeutscher sich an die ostdeutsche Mentalität anpasst. Der Begriff erinnert an das Wort Arisierung aus der Nazizeit, ein Euphemismus, der das Entfernen der jüdischen Mitbürger aus dem öffentlichen Leben des Dritten Reichs bezeichnete. Der aktuelle Gebrauch dieses Begriffes beweist, vorsichtig ausgedrückt, eine mangelnde Sprachsensibilität.
Il lessema con connotazione negativa descrive un’orientalizzazione, cioè il fatto di avvicinarsi alla mentalità di un tedesco orientale. Il termine ricorda il termine nazista Arisierung, eufemismo che veniva usato per indicare l’allontanamento dei cittadini ebrei dalla vita pubblica nel Terzo Reich. L’attuale uso di termini come Ossifizierung è una dimostrazione di scarsa sensibilità linguistica.
Plaste > Plastik: plastica.
Popgymnastik > Aerobic: ginnastica aerobica
Vgl. / cfr. Ablichten
POS (sigla per Polytechnische Oberschule) > Haupt- oder Realschule: scuola secondaria superiore dell’obbligo.
Polylux > Overheadprojektor: lavagna luminosa.
Der P. ist ein ursprünglich in der DDR produzierter Tageslichtprojektor. Hergestellt wurde der Polylux in der DDR seit 1969 vom Volkseigenen Betrieb VEB Phylatex-Physikgerätewerk DDR in Frankenberg. Ab 2004 war P. ein eingetragenes Warenzeichen der Firma Polytechnik Frankenberg GmbH. Das Wort P. (aus dem Griechischen und Lateinischen: „viel Licht“) erfand Erich Schöpe, Diplom-Physiker und ehemaliger Entwicklungsleiter des P.-Herstellers. Heute besitzt es zum einen als typisches DDR-Wort Kultstatus. Eine vom ORB (jetzt RBB) produzierte Sendung (wurde in Anlehnung an die „erhellende“ Funktion des Geräts nach dem Polylux benannt und diente der weiteren Verbreitung des Wortes.
Il P. è una lavagna luminosa prodotta dal 1969 dal VEB Phylatex-Physikgerätewerk DDR a Frankenberg nella Germania orientale. Dal 2004, P. è un marchio registrato della ditta Polytechnik Frankenberg GmbH. Il termine P. fu ideato da Erich Schöpe, fisico diplomato e direttore della sezione ricerca della società produttrice. Come parola tipica della RTD, oggigiorno ha assunto valore di culto. Una trasmissione televisiva del canale ORB (oggi: RBB) fu denominata P. con chiaro riferimento all’effetto illuminante dell’apparecchio e contribuì all’ulteriore diffusione di questo termine.
Reichsbahn > Bundesbahn: ferrovie dello stato.
Die Deutsche Reichsbahn ging nach Kriegsende an die DDR über und hieß bis 1989 Reichsbahn.
Le ferrovie dello stato dopo la seconda guerra mondiale furono ereditate dalla RDT e si sono chiamate così fino al 1989.
Reparaturstützpunkt (nur DDR/ solo RDT): servizio accoglienza riparazioni.
Es handelte sich um eine zentralisierte Annahmestelle für jede Art von Reparaturen, von der kaputten Dederonstrumpfhose, zur kaputten Kaffeemühle oder abgelösten Schuhsohle, alles konnte hierher gebracht werden. Nachteil waren die langen Wartezeiten.
Si trattava di un punto centralizzato per l’accoglimento di qualsiasi oggetto da riparare, dai collant al macinino da caffè alle scarpe rotte: vi si poteva portate tutto. Lo svantaggio erano i lunghi tempi di attesa.
rollbrettfahren > Skaten/ Skateboard fahren.
Vgl. / cfr. ablichten.
Sättigungsbeilage (nur DDR / solo RDT): contorno/-i (di un piatto).
Schallplattenunterhalter> Disc jockey / DJ.
Vgl. / cfr. ablichten.
Schlüsselkind (nur DDR / solo RDT): bambino che ha la chiave di casa.
Da fast alle Frauen berufstätig waren, gab es flächendeckende Betreuungsangebote für Kinder. Nur die wenigsten Schulkinder blieben nachmittags nicht im Schulhort, sie wurden S. genannt.
Poiché quasi tutte le donne lavoravano, la RDT offriva una sistemazione per i loro bambini anche nel pomeriggio. Erano, quindi, pochi gli alunni che non frequentavano il doposcuola e questi furono chiamati S.
Solidaritätszuschlag (Neol. nach 1989 / neol. post 1989): sussidio di solidarietà.
Bezeichnung, die sich auf eine Einkommenssteuer von 7,6% bezieht, die seit 1991 von der deutschen Regierung erhoben wird, um die Kosten der deutschen Einheit zu bestreiten und den massiven Finanztransfer von West nach Ost zu gewährleisten. Die Bezeichnung dieser Steuer beweist aber einmal mehr die Macht des Wortes. Die Bezeichnung einer Steuer als „Zuschlag“ wirkt nicht nur verschleiernd, sondern ist völlig unkorrekt. Auch das Bestimmungswort „Solidarität“ verdeckt die Tatsache, dass diese Steuer von allen Bundesbürgern, also auch den Ostdeutschen erhoben wurde und wird. Ursprünglich nur als vorübergehende Maßnahme gedacht, wird sie bis heute – wenn auch reduziert auf 5,5% – erhoben.
Denominazione che si riferisce alla tassa del 7,6% imposta nel 1991 dal governo tedesco alla popolazione per far fronte ai costi dell’unità nazionale, che aveva comportato un massiccio trasferimento di capitali dall’Ovest all’Est. La denominazione di questa tassa dimostra il potere figurato e ironico della parola: trattandosi di una tassa, il cosiddetto “sussidio” è in realtà una detrazione. Anche il sostantivo determinativo Solidarität è assai mistificatorio, dal momento che questa tassa gravava anche sui cittadini dei nuovi Länder. Previsto inizialmente come una soluzione momentanea, il Solidaritätszuschlag è diventato nel frattempo una tassa fissa, anche se ridotta al 5,5%.
Studentensommer (nur DDR / solo RDT): estate degli studenti.
Um den Kontakt zur Arbeiterklasse aufrecht zu erhalten, mussten Studenten in den Semesterferien in den 50er und 60er Jahren in der Produktion arbeiten. Später geschah es auf freiwilliger Basis und war eine beliebte Art, den Sommer zu verbringen. Bei Ernteeinsätzen o. ä. war man mit anderen Jugendlichen zusammen, sah man ferne (Bruder-)Länder und konnte mit dem Gehalt das Stipendium aufbessern.
Per non perdere il contatto con la classe operaia, negli anni 50 e 60, gli studenti universitari erano obbligati a lavorare nelle industrie durante le vacanze. Più tardi il lavoro divenne volontario e quindi il modo preferito dagli studenti di trascorrere le vacanze. Nei lavori di mietitura o simili, si passavano le vacanze in compagnia degli altri studenti, si visitavano paesi (“fratelli”, cioè socialisti) lontani e lo stipendio guadagnato serviva a integrare la borsa di studio.
Subotnik (nur DDR und 5 neue Bundesländer / solo RDT e i cinque nuovi Länder): volontariato di un giorno.
Aus dem Russ. субота (Samstag), ein Tag freiwilliger Arbeit für die Gemeinschaft, meist am Wochenende, bis heute in den neuen Bundesländern üblich.
Dal russo субота (sabato), un giorno di volontariato a favore della comunità, spesso svolto nei giorni festivi e ancor oggi praticato nei comuni orientali.
Tagung > Konferenz: convegno.
Tal der Ahnungslosen (nur DDR / solo RDT): valle degli innocenti.
Bezeichnung für das Gebiet um Dresden, in dem kein Westfernsehen oder –radio empfangen werden konnte.
Definizione della zona intorno alla città di Dresda in cui non era possibile ricevere la televisione e la radio occidentali.
territorial > regional: territoriale > regionale.
Die DDR war nicht in Regionen, sondern in Bezirke unterteilt. Aus dieser Tatsache ergibt sich die Präferenz für das Adjektiv territorial.
La RDT non era divisa in regioni, bensì in distretti. Da ciò discende la preferenza per l’aggettivo territorial.
Tischvorlage > Handout: handout (volantino pubblicitario).
Vgl. / cfr. ablichten.
Tschüssikowski (Neol. JS/ neol. ling. giov.): ciao.
Verabschiedungsformel, Pseudoslawismus, der sich der russischen Suffixe –ov und – ski bedient. Mittlerweile in der gesamtdeutschen Jugendsprache verbreitet.
Formula di saluto tra giovani, pseudo-slavismo che si serve dei suffissi russi –ov e –ski, ormai utilizzato largamente nel linguaggio giovanile del tedesco unito.
Unterstufe > Grundschule: scuola elementare.
Volkssolidarität (nur DDR und die 5 neue Länder / solo RDT e i cinque nuovi Länder): solidarietà popolare.
Lehnübersetzung aus dem Russ. народная солидарностъ, gemeinnützige Organisation, die sich um ältere und kranke Bewohner eines Wohnviertels kümmert.
Calco dal russo народная солидарностъ, per designare un’organizzazione senza fine di lucro che si occupa degli anziani o dei malati di un quartiere.
vorfristig > vorzeitig: prima del termine, in anticipo.
Augenscheinlich unauffälliges Dublettenpaar, die ostdeutsche Variante ist jedoch als Lehnübersetzung des russ. Adjektivs досрочный entstanden.
Coppia di sinonimi poco saliente dovuta a un calco dalla lingua russa per la variante orientale del tedesco, alla cui base si trova l’aggettivo russo досрочный.
Wandzeitung > Pinnwand (nur DDR / solo RDT): bacheca.
Lehnübersetzung aus dem Russ. стенгазета, Ankündigungen und Mitteilungen an der Wand, vergleichbar mit selbstgestalten Postern.
Calco dal russo стенгазета: annunci o comunicazioni al muro, simile a manifesti manufatti.
Warteschleife (Neol. nach 1989 / post 1989): circuito di attesa.
W. stellt eine Entlehnung aus der technischen Fachsprache dar. Es beschreibt die soziale Unsicherheit, die die Bewohner der neuen Bundesländer in den neunziger Jahren erfasste. Die Folgen des industriellen Abbaus ganzer Regionen und der damit verbundenen sozialen Sicherheiten werden mit diesem Wort auf einen einfachen technischen Prozess reduziert.
W. era un prestito dal linguaggio tecnico che descrive la fase di insicurezza sociale apertasi, negli anni Novanta, per i cittadini dei nuovi Länder. Gli effetti della deindustrializzazione di zone intere, la perdita di garanzie sociali vengono ridotti con questa parola a un semplice processo tecnico.
Wendehals (Neol. nach 1989 / neol. Post 1989): voltagabbana.
Ornithologische Metapher: Person, die in der Wendezeit radikal persönliche Einstellungen änderte, weil sie sich persönliche Vorteile davon versprach.
Metafora ornitologica che descrive una persona la quale, durante la svolta, cambiò drasticamente le proprie convinzioni per ottenere vantaggi personali.
Wendeknick (Neol. nach 1989 / neol. Post 1989): rottura dopo la svolta.
Der W. bezeichnet eine Unterbrechung im Lebenslauf vieler Ostdeutscher. Vor allem Künstler wie Schriftsteller, Schauspieler, Sänger, oder Maler waren in der ersten Phase der Euphorie nach der Wende überhaupt nicht mehr gefragt. Einige mussten ihren Beruf aufgeben, anderen ist es gelungen, sich neu zu orientieren. Viele verbrachten einen bestimmten Zeitraum im Ausland, so z.B. die Liedermacherin B. Thalheim, die ihr freiwilliges Exil in Frankreich auch in ihren Liedern beschreibt.
Il W. indica il punto di rottura nella biografia di diversi cittadini della DDR. Si tratta sopratutto di artisti, come gli scrittori e i cantanti, che dopo l’euforia momentanea della svolta non furono più ingaggiati e dovettero cambiare completamente vita, oppure modificare la propria attività lavorativa. Diversi di loro trascorsero un certo periodo all’estero, come ad esempio la cantautrice Bettina Thalheim, che in seguito avrebbe descritto nelle sue canzoni il suo esilio volontario in Francia.
Werter Herr > Sehr geehrter Herr: Egregio signore.
Das Ostdeutsche war aufgrund der jahrelangen Isolierung wesentlich konservativer als das Westdeutsche. Die vor dem zweiten Weltkrieg in ganz Deutschland übliche Anredeformel blieb in der DDR erhalten, während sie sich im Westdeutschen veränderte.
A causa dell’isolamento politico, il tedesco orientale era molto più conservatoria del tedesco occidentale. La formula allocutiva, diffusa in tutta la Germania prima della seconda guerra mondiale, rimase in uso nella RDT fino alla caduta del muro, mentre nel tedesco occidentale venne mano a mano sostituita.
Westalgie (Neol. nach 1989 / neol. post 1989): nostalgia della vecchia Germania occidentale com’era prima della caduta del muro.
Wossi (Neol. nach 1989 / neol. post 1989): tedesco della Germania unita.
Wortkreuzung aus Wessi und Ossi, Ausdruck der Hoffnung auf einen neuen Bundesbürger jenseits der Trennung zwischen Ost und West.
Crasi di Wessi e Ossi, che designa la speranza in un nuovo cittadino tedesco, che nasca al di là della divisione del Muro.
Zielstellung > Zielsetzung: porsi un obiettivo.
Augenscheinlich unauffälliges Dublettenpaar, die ostdeutsche Variante ist jedoch als Lehnübersetzung aus der russ. Kollokation поставиитъ / ставитъ цель entstanden.
Coppia di sinonimi poco appariscente dovuta, per la variante orientale, a un calco dalla lingua russa alla cui base si trova la collocazione поставиитъ / ставитъ цель.
Zellstofftaschentuch > Tempotaschentuch: fazzoletto di carta.
Zentrale Wohnraumlenkung (nur DDR / solo RDT): assegnazione centralizzata dello spazio abitabile.
Zoni > Ossi: abitante della zona orientale di Berlino.
In Westberlin und der DDR übliche Bezeichnung für DDR-Bürger (Person, die in der von der Sowjetischen Besatzungszone lebte). Nach der Wende wurde dann nur noch das Kurzwort Ossi benutzt.
A Berlino Ovest e nella RDT Zoni fungeva da indicazione abituale per riferirsi ai cittadini della Repubblica democratica (persona che viveva nella zona occupata dall’Armata Rossa). Solo nel periodo successivo alla svolta venne sostituito dall’abbreviazione Ossi.
Auswahlbibliografie / Bibliografia essenziale
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