Ho invitato a cena, dalla solita Nandina, Eugenio Montale e la sua Mosca […] Gli parlo del Peter Grimes di Britten, che lui solo potrebbe renderci accessibile in italiano e ne varrebbe la pena. «È già musica il poema di Crab coi suoi tanti monosillabi…» dico io. E lui. «Sì, conosco quel poema, sarebbe un bel lavoro, ma chi mi pagherebbe? Sa lei che pel melvilliano Billy Budd ho avuto solo 1.500?, dico: millecinquecento!».
Elena Carandini Albertini, Passata la stagione… Diari 1944-1947, Firenze, Passigli, 1989, p. 252 (in data 6 ottobre 1946).