Tag: Ottavio Fatica

La poesia americana in Italia prima e dopo il 1985

di Massimo Bacigalupo |

Per uno sguardo alla ricezione della poesia americana nell’editoria italiana, prendiamo il 1985 come anno di riferimento. È il centenario della nascita di Ezra Pound e nei «Meridiani» Mondadori esce I Cantos a cura della figlia del poeta, Mary de Rachewiltz, in realtà la prima edizione integrale mai apparsa del poema poundiano: contiene i due incandescenti canti italiani del 1945 (LXXII-LXXIII), inclusi nelle edizione inglesi e americane solo dal 1986, e presenta un testo inglese nel complesso più corretto di quello attualmente (2016)

Prima e dopo Ceauşescu

LE TRADUZIONI DI POESIA ROMENA CONTEMPORANEA IN ITALIA

di Roberto Merlo |

Nella storia delle traduzioni di letteratura romena in italiano, la poesia occupa da sempre un posto privilegiato. Dalle prime traduzioni di gusto belle époque delle “interpretazioni” poetiche su temi folclorici dell’aristocratica Elena Văcărescu (1864-1947) tra fine Ottocento e primo Novecento (tramite il francese o il tedesco) fino alla poesia antilirica e postmodernista di Mircea Cărtărescu (n. 1956), passando per i grandi “classici” del modernismo e dell’avanguardia interbellici, l

Vent’anni (circa) di traduzioni di poesia inglese, britannica e postcoloniale: 1995-2015

di Andrea Sirotti | Per affrontare in modo esauriente l’argomento delle traduzioni italiane di poesia anglofona dovremmo rispondere ad alcune domande preliminari. Che cosa spinge un editore piccolo o grande a superare tutte le difficoltà – economiche, burocratiche, contrattuali – per proporre al pubblico italiano poeti sconosciuti, benché magari affermati e apprezzati in patria? Che pubblico ha da noi la poesia anglofona (o la poesia tout-court)? Un editore può ancora permettersi operazioni di tipo squisitamente culturale? Ѐ possibile fare di più per educare il lettore all’apprezzamento delle poesie “degli altri”? Esiste un legame stretto e fertile tra accademia, critica ed editoria?