Tag: Romeo Lucchese

Quando si leggeva (e si pubblicava) poesia

IL MOMENTO MAGICO DEGLI ANNI CINQUANTA E DEI SESSANTA

di Mario Marchetti |

C’è stata un’epoca – i primi decenni dopo la seconda guerra mondiale − in cui la poesia, o meglio alcuni poeti, furono o divennero in Italia una libera lettura di massa. Naturalmente per massa intendiamo qui il ceto medio mediamente colto: studenti, professionisti, insegnanti, ma non solo.

Un caso editoriale: Giuseppe Ungaretti e Anabase di Saint-John Perse

QUANDO IL NOBEL CI METTE LA CODA

di Elisa Cattaneo |
«A nessuna delle traduzioni qui raccolte, m’accinsi a caso» (Ungaretti 1936, in Ungaretti 2010, 19): è questo l’incipit con il quale Ungaretti apre il suo volume Traduzioni, una raccolta di versioni da Góngora, Essenin, Paulhan, Blake e Perse pubblicata nel 1936 dalla piccola casa editrice romana Novissima.