Categoria: Strumenti

La recensione / 6 – Thomas Mann «umanista militante» e l’Italia

di Gianfranco Petrillo |

A proposito di: Elisabetta Mazzetti, Thomas Mann, dialoghi italiani. Sintonia spirituale e comune cultura europea nei carteggi (1920-1955), Roma, Artemide, 2016, pp. 217, € 25,00

La figura di Thomas Mann, così familiare ai lettori italiani della seconda metà del Novecento, da un paio di decenni e forse più viene come a sfumare in dissolvenza, soverchiata dall’attenzione agli autori e alle autrici di lingua inglese e postcoloniali. Questo lento tramonto accompagna così il travaglio che attualmente sta vivendo non tanto l’Unione europea, quanto l’idea stessa di un’Europa unita.

La recensione / 7 – Con la traduzione, l’equivalenza nella differenza

di Giulia Baselica |

A proposito di: Bruno Osimo, Manuale di traduzione di Roman Jakobson, Blonk, 2016, 98 pp., €12.00

Jakobson non ha mai scritto un manuale di traduzione. Questo volume realizza quindi un duplice e meritorio intento: in primo luogo ricostruisce, con procedimento consequenziale, la riflessione sulla traduzione del grande linguista, filologo, semiotico e critico letterario russo. In secondo luogo questo breve ma denso saggio impone al lettore-traduttore (o al lettore interessato e sensibile alle questioni e agli aspetti della traduzione) una necessaria presa di coscienza.

Una giornata di studi utile alla riflessione

di g.p. | Serve davvero ai giovani che si avvicinano alla traduzione essere sommersi da esempi di impervie scalate su testi limite quali quelli delle graphic novel argentine, dell’inarrivabile Rabelais, dell’intimidente Shakespeare o dell’immancabilmente evocato Joyce?

Dal diario di una traduttrice: Lost & Found, oggetti (e soggetti) smarriti

DIVAGAZIONI A PROPOSITO DI DUE LIBRINI RECENTI

di Rossella Bernascone |

Poco meno di quarant’anni fa, nell’estate del mio contento in cui muovevo i primi passi nella traduzione poetica appoggiandomi agli unici due puntelli a disposizione, Giorgio I e Giorgio II: Teoria e storia della traduzione di Georges Mounin e After Babel di George Steiner, affamata di libri che mi parlassero dell’oggetto del mio innamoramento, mi emozionai scovando su una bancarella di libri usati il titolo La traduzione.

Traduzioni di Françoise Brun in volume (prime edizioni)

a cura di Silvia Guzzi | 1979 Manfredo Tafuri, Projet et Utopie. De l’Avant-garde à la Métropole, Paris, Dunod (da Progetto e utopia. Architettura e sviluppo capitalistico, Bari, Laterza, 1973) 1981 Francesco Moschini, Massimo Scolari. L’architecture de l’incertitude [avec Franco…

La Bibbia in italiano

a cura di Norman Gobetti |

L’elenco pressoché completo delle volgarizzazioni dell’Antico e del Nuovo Testamento, sia confessionali che laiche

La recensione / 1 – Finalmente gli “ideogrammi” giapponesi in italiano

di Giuseppe Pappalardo |

A proposito di Kanji. Grande dizionario giapponese-italiano dei caratteri a cura di Simone Guerra. Bologna, Zanichelli editore s.p.a., 1182 pp., € 38,00″

Quando un discente italiano si appresta alla traduzione o alla comprensione di un testo in lingua giapponese il solo dizionario bilingue non è sufficiente. A differenza delle lingue con un sistema di scrittura fonografico, infatti, la lingua giapponese viene scritta attraverso un sistema di scrittura che oltre a due alfabeti sillabici di tipo fonografico (kana) comprende caratteri logo-fonografici di origine cinese (kanji). I sinogrammi, calco morfologico della parola giapponese kanji (kan=Cina; ji=carattere), sono

La recensione / 2 – Una riflessione militante sulle lingue (e sui testi) “minori”

di Massimo Bonifazio |

A proposito di: Giovanni Nadiani, Un deserto tutto per sé. Tradurre il minore, Homeless Book, Faenza, 2015, pp. 354, € 31,50 (e-book € 6.99)

Non ho avuto la fortuna di conoscere personalmente Giovanni Nadiani, ma l’occasione di recensire il suo libro, all’inizio dell’estate scorsa, aveva stimolato la mia curiosità; e come il giovane Holden di Salinger alla fine di certi bei romanzi, volentieri a fine lettura gli avrei fatto una telefonata. Purtroppo una malattia lo ha portato via il 27 luglio scorso, prima che questo potesse accadere,

La recensione / 3 – Il ruolo delle traduzioni nel mercato editoriale

di Damiano Latella |

A proposito di «Tirature ’16», a cura di Vittorio Spinazzola, Milano, il Saggiatore / Fondazione Arnoldo e Alberto Mondadori, 2016

Chi parla di traduzione in modo pragmatico è sempre il benvenuto. Proprio per questo, consigliamo la lettura di questo «Tirature ’16», l’annuario sulla produzione editoriale disponibile gratuitamente on line (http://www.fondazionemondadori.it/cms/culturaeditoriale/799/tirature-16-un-mondo-da-tradurre). Quando si parla di industria culturale, come da anni fa egregiamente «Tirature», spesso ci si sofferma solo sugli autori, in particolare quelli che vendono di più, trascurando il ruolo che i traduttori svolgono nella circolazione dei libri in tutto il mondo.

La recensione / 4 – Speciazione, evoluzione, nicchia ecologica

di Paolo Cocco |

A proposito di Ana Pano Alamán e Fabio Regattin, Tradurre un classico della scienza. Traduzioni e ritraduzioni dell’Origin of Species di Charles Darwin in Francia, Italia e Spagna, Bologna, Bononia University Press, 2015

Chi affida la recensione di un saggio di traduzione a un naturalista conosce i rischi che corre: i lettori, e con loro la redazione, si preparino a trovare riferimenti a un mondo che più che di parole e pagine è fatto di carne e di legno, di sangue e di linfa.

Questo è particolarmente vero quando il libro da recensire si presta per natura ai parallelismi. È il caso di questo pregevole lavoro.