Autore: tradurre

Lo strano caso delle “storie sommerse” dei fratelli Grimm

RIFLESSIONI SU RISCRITTURA, TRADUZIONE E DIDATTICA di Camilla Miglio | L’idea che vada esplorato un “canone sommerso” appartiene alla filologia dei testi antichi, che ancora in tempi recentissimi lavora sulla trasmissione di testi perduti. Perduti perché non protetti dalle istituzioni della polis; perché orali e rimasti nella dimensione performativa; perché esclusi dalla conservazione d’archivio o di biblioteca a causa del loro contenuto ritenuto basso e non adeguato alla memoria di lunga durata.

Dal diario di una traduttrice: «Carte in tavola»

LA RIPRESA DI UNA VECCHIA TRADUZIONE, CON L’AUSILIO DELL’AUDIOLIBRO di Rossella Bernascone | E come si fa, quando a distanza di trent’anni, occorre rivedere una traduzione e non si dispone più del testo originale scritto? Quella di ripensare un libro tramite l’interpretazione di un’attrice o di un attore che lo legge in originale è un’esperienza viva e singolare.

Traduzione e catarsi

THE RAVEN DI POE NELLA VERSIONE INEDITA DI ENNIO FLAIANO di Valeria Petrocchi | La traduzione di The Raven di Edgar Allan Poe realizzata da Flaiano nel 1936 è strettamente correlata a una data importante nella vita dell’autore: il 20 maggio 1936, giorno in cui egli apprende la notizia della scomparsa del fratello Nino (la data è riportata al margine del manoscritto originale per mano dello stesso Flaiano).

La presenza delle lingue, la visibilità dei traduttori

LE POTENZIALITÀ DELLA TRADUZIONE A SCUOLA di Simone Giusti | In un recente poemetto narrativo in versi, Trip, il poeta e traduttore Giovanni Nadiani ci restituisce un’ironica e amara rappresentazione degli effetti della connessione in rete. Il testo, ispirato alle ricerche scientifiche condotte dal giapponese Mitsuo Kawato sul controllo dei robot con il pensiero, è scritto in romagnolo con inserti in italiano.

Tradurre a 32 mani

IN UNA SCUOLA PER TRADUTTORI, UN VERO LIBRO PER UN VERO EDITORE di Paola Mazzarelli | Nella scuola per traduttori editoriali dove insegno, la seconda metà del corso (pari sulla carta a 300 ore di lavoro, cioè al 50% delle ore totali; ma in realtà se ne fanno di più) è dedicata, come oggi si usa nelle scuole professionali, a uno stage che simula il più possibile una vera esperienza di lavoro. Nel nostro caso, si tratta della traduzione collettiva da parte degli allievi di un testo di prossima pubblicazione presso un editore nazionale.

Piccoli traduttori crescono

TRADURRE FREEDOM WRITERS IN CLASSE di Susanna Basso | Le esperienze di insegnamento della traduzione all’interno del curriculum scolastico si stanno facendo sempre più frequenti. Di una, presso il Liceo Galielo Galilei di Ostiglia, hanno dato conto le insegnanti che l’hanno condotta, le professoresse Carla Barbi e Maria Chiara Romani, (Fahernheit 451 ritradotto da liceali). Ora riferiamo su quella in corso presso il Liceo Maria Mazzarello di Torino.

La recensione / 2 – Un’utilissima antologia

RIFLESSIONI DI ITALIANI DEL NOVECENTO SULLA TRADUZIONE di Gianfranco Petrillo | A proposito di: L’artefice aggiunto. Riflessioni sulla traduzione in Italia: 1900-1975, a cura di Angela Albanese e Franco Nasi, Longo, Ravenna, 2014, pp. 354, €24,00