di Paola Mazzarelli |
ci preme ricordarla anche qui, e non solo perché alcune persone della nostra redazione sono state sue allieve, ma perché a Magda tutti noi che, a vario titolo, operiamo nel mondo della traduzione editoriale, dobbiamo essere riconoscenti. Per le sue traduzioni, certo, come sempre siamo riconoscenti a chi dedica tempo ed energie per consentirci di leggere autori che altrimenti resterebbero per noi nel mondo dell’irraggiungibile. E questo è scontato. Ma a Magda si deve ben altro.