Autunno 2014
Tiro libero
Il bisogno di tradurre, di Antonia Arslan
Studi e ricerche
Un caso editoriale: Giuseppe Ungaretti e Anabase di Saint-John Perse, di Elisa Cattaneo
Se non sei dissidente, non esisti, di Giulia Baselica
Il latino, tramite tra la cultura greca e il mondo moderno, di Emanuele Zimbardi
Pratiche
Un provinciale cosmopolita: Gian Dàuli, di Mario Marchetti
Gian Dàuli: traduzioni, collane dirette o curate, opere narrative, a cura di Mario Marchetti
Heaney poeta di terra. Intervista a Francesca Romana Paci e Marco Sonzogni, di Anna Ravano
Una grande fioritura, ma restano le lacune: la narrativa romena in Italia, di Roberto Merlo
Vita da uomo del giovane Holden, di Martina Gentili
Inventività linguistica e virate gratuite, di Paola Quadrelli
Una casa per i traduttori, a Roma, di Simona Cives
Fahrenheit 451 ritradotto dai liceali di Ostiglia, di Carla Barbi e Maria Chiara Romani
L’argot n’existe pas, di Luciana Cisbani
Teorie
L’apologia della traduzione di John Florio, a cura di Enrico Terrinoni
La traduttologia in Italia prima della traduttologia, di «tradurre»
Giuseppe Antonio Borgese e la «Biblioteca romantica», di Angela Albanese
La nota del traduttore, spia della diversità, di Gaetano Chiurazzi
Strumenti
La recensione / 1 − Quando l’autore dialoga con i suoi traduttori: il caso Magris, di Elisa Leonzio
La recensione / 2 − Lucciole, lampi e parole di luce, di Paola Barberis
La recensione / 3 − Etica, immaginazione e licenza, di Giulia Baselica
La recensione 4 / − Storia del libro e suoi usi, di Gianfranco Petrillo
La recensione / 5 – Perché ritradurre? Un convegno italo-tedesco, di Mario Rubino
La recensione / 6 – A disposizione degli italiani un manuale russo del 1964 di Giulia Baselica
La citazione
La citazione / 1 – Il satanico seduttore, di Luigi De Nardis
La citazione / 2 – Rendevo lo scrittore come se avesse scritto in italiano direttamente, di Elio Vittorini